“Primitivo”. recensione Aldo Di Caterino

Appena uscito!!!
“PRIMITIVO” è l’ultimo lavoro degli UARAGNIAUN.
E’ il 10° della serie e rappresenta una tappa molto importante nella lunga carriera del gruppo.
Per la realizzazione del disco, i tre componenti storici, Luigi Bolognese-Maria Moramarco-Silvio Teot si sono avvalsi, oltre che dei musicisti “stabili”, della collaborazione di artisti del calibro di Vincenzo Zitello, Daniele Di Bonaventura, Alessandro Pipino, Nico Berardi.
E si sono avvalsi anche della amichevole collaborazione del sottoscritto in qualità di audiofilo. E’ stato un primo esperimento, unico nel suo genere, che ha visto gettare le basi di un ponte tra il mondo dei musicisti e quello degli audiofili. Due mondi che da sempre corrono paralleli ma che, fino ad oggi, non si sono mai incontrati.
Ci siamo posti come fine quello di offrire un disco che innanzitutto esaltasse la splendida voce di Maria, rispettasse la timbrica originale degli strumenti, peraltro tutti acustici e salvaguardasse la connotazione spaziale e di ambienza dell’evento. Una volta terminati i missaggi, abbiamo ascoltato nel mio impianto i master originali, ricavandone precise indicazioni per il successivo nonché delicato lavoro in studio del fonico, Leo Zagariello.
E così mentre scrivo, scorrono le note dei 14 brani e, con una punta di sano orgoglio nonché di grande soddisfazione, posso dire che la strada intrapresa si è rivelata essere quella giusta.
L’aver preventivamente ascoltato il master su un impianto hi-fi trasparente e timbricamente corretto, ha permesso di confezionare un suono apprezzabile, lineare, moderno, dinamico, armonico.
Un esperimento decisamente riuscito che ci consentirà di fare ancora meglio nel prossimo lavoro degli Uaragniaum mentre potrà già essere messo a disposizione di altri due musicisti (ovviamente top secret ) che hanno mostrato grande interesse alla cosa e con i quali sono già in parola.
Comunque, sono soddisfazioni essere citati in un cd!!
Grazie a Luigi Bolognese-Maria Moramarco-Silvio Teot